
Categoria: Termologia, motori
Inventore/Costruttore: E. Leybold’s Nachfolger, Cologne (costruttore)
Cronologia: sec. XX, ca. 1910-1930
Materiali: legno, ottone, ferro
Dimensioni: Altezza 35 cm, lunghezza 36 cm, profondità 10 cm
Inventario: n. 850 del catalogo 2018, n.1332 nel registro inventariale del Gabinetto di Fisica della R. Università di Modena, n.1358 nel registro delle variazioni in aumento e diminuzione dal 1 luglio 1921 al 31 dicembre 1923
Ricerca storica: Prof.ssa Sandra Morelli, Università di Modena e Reggio Emilia
Restauro: Effettuato dalla Associazione Amici del Corni di Modena presso il Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche nel 2024.
Si tratta di un modello in sezione trasversale di una macchina a vapore a cilindro orizzontale con cassetto di distribuzione per il vapore, pistone, volano, biella e manovella, eccentrico, su telaio interamente in metallo. È lo spaccato delle parti principali di una macchina a vapore “a doppio effetto” di James Watt (1736,1819), ingegnere e inventore scozzese. Facendo ruotare manualmente il volano tramite la manovella di cui è dotato, si possono osservare in movimento tutti i vari componenti e comprendere il principio di funzionamento di un motore a vapore. È una riproduzione molto accurata, anche se, nelle macchine reali, il processo è opposto: è l’immissione del vapore che mette in movimento la macchina e fa ruotare il volano, non viceversa. Questo apparecchio è dotato anche del dispositivo di Watt per il controllo della velocità della macchina, costituito da un regolatore del passaggio del vapore a forza centrifuga e valvola a farfalla. L’oggetto è stato inserito nel registro inventariale alla data dell’8 marzo1923 e valutato 480 lire. È completamente integro e funzionante.