
Categoria: Elettromagnetismo/telegrafia
Inventore/Costruttore: William Fothergill Cooke e Charles Wheatstone (inventori), Carlo Jest, Torino (costruttore)
Cronologia: sec. XIX (1850-1870)
Materiali: Legno, vetro, ottone
Dimensioni: Larghezza 33,5 cm, altezza 64,5 cm, profondità 25 cm
Inventario: N. 15 e 16 del catalogo 2018, n. 238 nel registro inventariale (dei beni mobili esistenti al 31 dicembre 1870) del Gabinetto di Fisica della R. Università di Modena, 1870
Ricerca storica: Prof.ssa Sandra Morelli, Università di Modena e Reggio Emilia
Restauro: Effettuato dalla Associazione Amici del Corni di Modena presso il Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche nel 2019
Sono due esemplari uguali di telegrafo ad ago singolo alloggiati in eleganti edicole di legno in stile neogotico con tre pinnacoli superiori, un fronte in vetro ed uno sportello posteriore. All’interno il meccanismo è in ottone. Questo tipo di telegrafo permette di inviare e ricevere messaggi tramite le deviazioni di un ago magnetico in presenza di una corrente elettrica in un galvanometro collegato ai poli di una pila. L’ago esterno alla bobina del galvanometro è visibile su un quadrante frontale protetto da una lastra di vetro. Le sue deviazioni a destra e a sinistra, che dipendono dal verso in cui scorre la corrente nel circuito, costituiscono i segnali corrispondenti ad un codice prefissato riportato sul fronte dell’apparecchio. Il verso della corrente è regolato attraverso un commutatore azionato da una manopola esterna al di sotto del quadrante.