Cannocchiale per la lettura dei galvanometri a riflessione


Categoria: Ottica, cannocchiale
Inventore/Costruttore: Max Thomas Edelmann (inventore), Biamino (?), Parma (costruttore)
Cronologia: sec. XIX-XX, (1890-1902)
Materiali: ottone, ferro
Dimensioni: Altezza 47 cm, lunghezza 36 cm, larghezza 25 cm
Inventario: n. 290 del catalogo 2018, n.749 nel registro inventariale del Gabinetto di Fisica della R. Università di Modena, C 44 nel registro degli oggetti acquistati con fondi del Consorzio Universitario per il Gabinetto di Fisica
Ricerca storica: Prof.ssa Sandra Morelli, Università di Modena e Reggio Emilia
Restauro: Effettuato dalla Associazione Amici del Corni di Modena presso il Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche nel 2024.
Si tratta di un cannocchiale in ottone per letture a riflessione, in particolare, come si legge nel registro inventariale, per la lettura delle misure di intensità di corrente continua effettuate tramite un galvanometro a riflessione. Il cannocchiale è imperniato in un anello posto alla base di un’asta sorretta a sua volta da un treppiede di colore nero con piedi a vite calante. Mediante viti in ottone, il cannocchiale può essere inclinato in verticale oppure in orizzontale e bloccato in posizione. È dotato di un sistema con cremagliera per la messa a fuoco. Lungo l’asta sono presenti due sostegni mobili ed orientabili, di colore nero, che portavano le scale graduate probabilmente in vetro andate perdute. Lo strumento è, purtroppo, privo della parte ottica che non è stata ancora ritrovata.